Dave Grohl – Nirvana

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2005

Dave Grohl Il Batterista dei Nirvana

David Eric Grohl (Dave Grohl – Warren, 14 gennaio 1969) è un cantautore e polistrumentista statunitense, noto per essere stato fino al 1994 batterista dei Nirvana e, a partire dal 1995, frontman dei Foo Fighters, gruppo da lui fondato.
Nel 2002 ha collaborato come batterista per la band Queens of the Stone Age per la realizzazione dell’album Songs for the Deaf e con i Killing Joke nell’album del 2003, intitolato Killing Joke.

Crea inoltre il progetto Probot, riunendo alcuni grandi esponenti della musica heavy metal come Lemmy Kilmister (Motörhead), Max Cavalera (Soulfly, Sepultura), Mike Dean (Corrosion of Conformity), Lee Dorrian (Cathedral, Napalm Death), Cronos (Venom) e tanti altri.

Nel 2009 insieme a Josh Homme (Queens of the Stone Age, Kyuss, Eagles of Death Metal) e a John Paul Jones (Led Zeppelin) ha fondato il supergruppo Them Crooked Vultures.
Dave Grohl ha iniziato la sua carriera da musicista negli anni ottanta come batterista per molte band della zona di Washington, tra le quali va ricordata la band punk rock chiamata Scream.

 

 

Periodo Foo Fighters

In seguito alla morte di Cobain, Grohl si ritirò per un certo periodo dalle scene, incerto sul suo futuro. Pensò di continuare a suonare come batterista in qualche altro gruppo e suonò quindi per qualche tempo con i Tom Petty and the Heartbreakers, periodo che incluse una memorabile esibizione al Saturday Night Live. Petty gli chiese di rimanere in pianta stabile, ma lui si rese conto che il suo futuro era altrove.

Programmò quindi una sessione di registrazione in studio, sempre presso i Robert Lang’s Studio di Seattle, e registrò in brevissimo tempo un demo con quindici pezzi con il nome di Foo Fighters. Ad eccezione della chitarra solista in X-Static, suonata da Greg Dulli degli Afghan Whigs, in questo demo Grohl suonò tutti gli strumenti. Iniziò quindi la solita trafila del giro delle case discografiche, in cerca di qualcuna che si fosse interessata al suo lavoro. Il responsabile dei Nirvana, Gary Gersh, nel frattempo aveva assunto la presidenza della Capitol Records e chiese a Grohl di firmare un contratto con la casa discografica da lui rappresentata. Egli accettò, e il suo demo venne quindi remixato da Rob Schnapf e Tom Rothrock, e nel 1995 venne perciò pubblicato Foo Fighters.

Grohl non pensò di iniziare una carriera solista, e si diede da fare quindi per cercare altri musicisti da inserire all’interno del suo nuovo gruppo. Accettarono l’invito il chitarrista Pat Smear (già annoverato tra le file dei Nirvana come turnista durante i tour), e due membri dei Sunny Day Real Estate, il bassista Nate Mendel e il batterista William Goldsmith.

Alla fine del 1995 i Foo Fighters vennero chiamati a contribuire con una canzone al telefilm X-Files. Durante una pausa del tour, la band entrò in studio e registro un pezzo di Gary Numan, Down in the Park. Nel febbraio del 1996, Grohl e sua moglie fecero una breve apparizione nell’episodio The Pusher del suddetto telefilm.

Dopo una tournée che durò oltre un anno per promuovere l’album di esordio, Grohl fece ritorno a casa e iniziò a scrivere la colonna sonora del film del 1997 Touch. Anche in questo caso, oltre a cantare, suonò tutti gli strumenti, eccezion fatta per la title track, nella quale la voce venne affidata alla cantante dei Veruca Salt, Louise Post, e per la canzone This Loving Thing (Lynn’s Song) dove la voce e la chitarra sono del chitarrista degli X, John Doe.

Durante le sessioni di registrazione del secondo album, nacquero delle tensioni tra Grohl e Goldsmith, il batterista. Grohl accusò Goldsmith di non sforzarsi abbastanza, come lui avrebbe voluto, e quindi decise di ri-registrare lui stesso alcune parti di batteria. Goldsmith, che stava combattendo contro la sindrome del tunnel carpale, dovuta ad anni di lavoro dietro la batteria, non prese bene la decisione di Grohl e abbandonò la band (in una successiva intervista Grohl ammise che probabilmente la band era rientrata troppo presto in studio dopo il lungo tour per la promozione dell’album di esordio). Il gruppo decise quindi di abbandonare le sessioni di registrazioni di Seattle, e si trasferì a Los Angeles, dove registrò con Grohl dietro la batteria.
Dave Grohl nel 2005, in tour insieme ai Foo Fighters, durante il Roskilde Festival.

Gli sforzi videro la luce nel maggio del 1997, con l’uscita del secondo album The Colour and the Shape, che portò la band ad essere sempre presente su tutte le radio che trasmettevano rock. Da questo lavoro furono estratti vari hit, tra i quali Everlong, My Hero e Monkey Wrench. Giusto prima che l’album venisse pubblicato, si unì al gruppo l’ex-batterista della band di Alanis Morissette, Taylor Hawkins.

Nel settembre dello stesso anno, Pat Smear abbandonò la band, giustificandosi con la necessità di stabilizzarsi dopo una vita passata in tour. Smear venne quindi rimpiazzato dall’ex-compagno di Grohl negli Scream, Franz Stahl (Stahl lasciò la band prima della registrazione del terzo album, e fu rimpiazzato da Chris Shiflett, turnista e chitarrista dei No Use for a Name, che diventerà membro a tempo pieno durante le registrazioni del quarto album One by One).

I continui viaggi e l’attività dal vivo di Grohl, andavano di pari passo con la popolarità del gruppo. Durante le sue non frequenti pause viveva tra Seattle e Los Angeles, prima di trasferirsi ad Alexandria in Virginia. Ed è qui che stabilì la sua base per la registrazione nel 1999 del terzo album, There Is Nothing Left to Lose.

Quasi alla fine del 2001, la band rientra in studio di registrazione per lavorare alla produzione del quarto album. Dopo quattro mesi passati in studio a registrare, Grohl accetta l’invito da parte di Josh Homme dei Queens of the Stone Age, e aiuta la band per la registrazione dell’album Songs for the Deaf, realizzato nel 2002 (Grohl appare anche nel video del singolo No One Knows). Dopo un breve tour in America con i Queens of the Stone Age, Grohl richiama gli altri membri della band e registra nuovamente l’album nel suo studio in Virginia. Nel 2002 uscì quindi il quarto album, intitolato One by One.

Dopo due anni passati fra tour e collaborazioni con altri gruppi, la band trasferisce interamente lo studio di registrazione di Grohl da Alexandria in Virginia, in un magazzino vicino Los Angeles. Ed è qui che verrà registrato il quinto album, un doppio, In Your Honor, pubblicato il 14 giugno 2005. Nell’album si trovano collaborazioni con altri artisti come John Paul Jones dei Led Zeppelin, Josh Homme dei Queens of the Stone Age e Norah Jones. Questo lavoro si distingue molto dai precedenti, essendo un doppio LP, con la peculiarità di avere un disco elettrico e uno acustico. Seguono a questo album Skin and Bones 2006, il primo CD live dei Foo Fighters, registrato durante due date del tour acustico a Los Angeles al Pantages Theatre, ed Echoes, Silence, Patience & Grace 2007, ultimo disco registrato allo studio 606 di Los Angeles, in cui il gruppo ritrova la collaborazione del produttore del fortunato The Colour and the Shape, Gil Norton.

Nel 2009 il gruppo pubblica Greatest Hits, ovvero il “best of” dei Foo Fighters, nel quale sono stati aggiunti tre inediti, Word Forward,Wheels e Everlong suonata con la chitarra acustica. Il 12 aprile 2011 è uscito il settimo album dei Foo Fighters Wasting Light, prodotto da Butch Vig (lo stesso produttore di Nevermind dei Nirvana), preceduto di qualche settimana dalla release del primo singolo Rope. Successivamente ha fatto il suo esordio il film-documentario sulla storia del gruppo Foo Fighters:Back and Forth del regista James Moll. Il 29 settembre 2012 Grohl annunciò la temporanea pausa del gruppo, il quale ritornò a registrare nel gennaio 2013.
link utili:
www.nirvana.com

Kurt_Cobain

www.foofighters.com

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